La gengiva è un tessuto di tipo molle che circonda i denti e ricopre il processo alveolare . Si può dividere in: gengiva aderente, gengiva marginale e gengiva sulcurale.

Gengive che per patologia o per assunzione di farmaci appaiono gonfie e normalmente arrossate spesso tendenti al sanguinamento spontaneo.

Asportazione chirurgica di una parte di gengiva, eseguita di  solito per ridurre la parete di tessuto molle di una tasca parodontale.

Infiammazione delle gengive dovuta principalmente a scarsa igiene.

Estrazione del germe dentale. Di solito intervento effettuato sui denti del giudizio per motivi ortodontici o problemi di vicinanza ad altre strutture anatomiche.

Le più grandi e conosciute sono : la ghiandola parotide, la sottomandibolare, e la sottolinguale.

Infiammazione acuta o cronica della lingua, di solito dolorosa.

Branca dell’odontoiatria che studia i rapporti craniomandibolari, problemi di malocclusione, tensioni muscolari e problemi nervosi del distretto orofacciale.

Lesione a forma di nodulo che insorge come risposta infiammatoria di origine reattiva. Molto frequente è quello all’apice del dente.

Materiale derivante dalla gomma che viene utilizzato in odontoiatria per chiudere ermeticamente i canali durante una devitalizzazione.